SA SE YON SIKLON

IMG_0564Sa se yon siklon
Questo è un ciclone!

I cicloni sono purtroppo un appuntamento quasi fisso ogni anno in questa zona dei Caraibi, il periodo IMG_4730critico va da giugno a settembre. Stavamo già dicendo: “che bello, quest’anno niente cicloni” ed ecco che in questi giorni ne è arrivato uno, non tanto forte per fortuna, ma che IMG_4712lascia intuire come questi eventi possono essere disastrosi. Qui da noi a Mar Rouge, abbiamo un forte vento e piogge a intermittenza, a volte a scrosci, a volte leggera. Ieri mattina sembrava di essere nella bassa milanese quando cala la nebbia. Le temperature sono scese a tal punto che vedi i nostri haitiani andare in giro con cappelli di lana e giacconi Per noi italiani è solo un po’ più di fresco del solito e si sta bene anche in maniche di camicia, ma loro non sono abituati al “freddo”. Se qui da noi è così, mi dicono che sulla costa o in certi punti dell’isola la situazione può essere molto più critica ed è possibile che il passaggio di questa perturbazione stia facendo dei danni. Il sole comincia a fare capolino, le nuvole vanno e vengono, il vento è ancora forte. Dicono che da lunedì tutto migliora nettamente.

IMG_9191Mentre sto vivendo questa prima esperienza di vero e proprio maltempo (move tan) ad haiti, penso ad alcune case che abbiamo visitato perché ci è stato segnalato dai IMG_9193responsabili di zona il bisogno di un intervento per ricostruirle o ripararle. Una tra tutte mi ha fatto impressione e non riesco a scordarmela. La vedete qui a fianco, IMG_9196sembra una capanna disabitata o una specie di ricovero per animali. Invece ci abita una famiglia, papà, mamma e due bambini. La loro casa era stata distrutta da un incendio e ora attendono un aiuto per ricostruirla. Intanto vivono qui dentro. Poi ho potuto visitare altre case, alcune con problemi al tetto, altre con le pareti che si stanno sgretolando, altre tutte da rifare. Dentro queste case ci vivono dalle 8 alle 10 persone, tra cui molti bambini… Quello che ho visto in un giro di tre ore, insieme a due responsabili Caritas della parrocchia, spostandoci più velocemente con le moto-taxi tra viottoli e sentieri, è solo una piccolissima parte delle cento e più IMG_9263situazioni che chiedono un intervento.
Per questo ogni aiuto che arriva dall’Italia, dalle nostre parrocchie, dai nostri amici, dalle associazioni varie è sempre atteso con trepidazione e riconoscenza. Quando c’è un po’ di disponibilità noi procediamo a dare risposta alle situazioni più urgenti secondo una lista che va continuamente aggiornata e verificata.

SE yon siklon, l’arrivo dei nostri volontari italiani.
IMG_9351Così è stato per noi l’arrivo di Antonio, Roberto, Isa, e i due Alessio. Sono arrivati da Abbiate Guazzone con la loro dirompente carica di energia, di immediatezza e simpatia.

Antonio “il saggio” e IMG_9279Roberto “il tecnico” sono i veterani delle spedizioni di Abbiate Guazzone ad Haiti e si sono occupati del lavoro di messa in opera di alcune pompe per l’acqua nei vari pozzi, soprattutto nella IMG_9290zona di Ti-Rivye. Alessio il “rustico”, optometrista di professione (era già stato qui per offrire il suo servizio per la visita agli occhi e il dono di occhiali per IMG_9132molte persone),

Isa “la IMG_9128dolce” (aveva già fatto altri periodi in passato) con tanto amore per i bambini, Alessio “il pensatore” proprietario di un laboratorio di tatuaggi a Varese (qui per la prima volta) si sono messi all’opera per avviare il lavoro di imbiancatura nella nuova IMG_9346chiesa di Kot de Fe. Grazie al loro insegnamento, ora gli haitiani del posto possono continuare a fare da soli il resto della chiesa. Sono partiti da qui giovedì con la loro Jeep presa IMG_9350a noleggio, dopo abbracci, saluti e un bel pò di commozione.

Ora, stiamo aspettando l’arrivo tra noi di un altro veterano, Giuseppe Bertani, un tipo davvero ciclonico. Lui è il l’ideatore di tanti nostri progetti, realizzati, in corso e futuri.
Ci sarà da fare per tutti!

Una casa “ciclonica”
IMG_9373La casa della missione di Mar Rouge è sempre una casa “ciclonica”, nel senso che non è mai “ tranquilla”, questo vuol dire che c’è sempre qualcuno che passa, qualche volontario che si ferma qui, qualche sacerdote haitiano delle altre parrocchie di passaggio che volentieri sIMG_9372i ferma a bere e a mangiare qualcosa… Ieri sera, verso le 20.00, è arrivato un gruppo di giovani volontari italiani e haitiani che operano insieme a Port au Prince guidati dalla nostra mitica Suor Luisa. Erano di passaggio per andare poi a Mol San Nicola per alcuni giorni di vita comunitaria. Con loro c’è anche Marta, operatrice della nostra Caritas di Milano. Così hanno potuto bere una bibita fresca, scambiare quattro chiacchere per poi ripartire.
IMG_9314Questo via vai è tut
t’altro che un fastidio ed è un continuo invito alla ospitalità e alla condivisione.

Come al solito metto di seguito un po’ di foto che illustrano in particolare il “ciclone” di solidarietà proveniente da Abbiate Guazzone che si è scatenato in questi giorni.
Cicloni come questi è un bene che tornino!

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